domenica 12 febbraio 2012

Sabato di gelo...alcolico

Avemus abbonamentus ATM Milano...
L'evento liberatorio dal giogo ossessivo di assolvere al pedaggio comune milanese ha avuto luogo verso l'una di ieri...
Ho nel portafogli qualcosa di valore che mi permette accesso in lungo e largo sui mezzi milanesi dediti al trasporto.
Mi stavo letteralmente dissanguando negli acquisti di una media di 4 biglietti giornalieri, l'apatia non mi dava modo di sbloccarmi...
L'impiegato mi fa discorsi da pensionato, con la convenienza e non di stipulare un abbonamento a febbraio inoltrato.
Senza esitare chiedo quanto è il conto e di non chiedere altro..40 euro..gliene avrei date pure 50...
In pratica è come se avessi speso oltre 150 euro mensili per spostarmi al mese, aberrante...In alcuni tratti non pagavo cercando di fare il portoghese
Censuro la foto non tanto per motivi di privacy ma perchè penso di essere veramente brutto...
Uno dei motivi per cui non ho donne...

Giovanni prepara il pranzo per me...mi preoccupo dei suoi affari virtuali...
Sbaraglio ancora una volta la concorrenza dei leccaculo e di tutti i segretarati politici del milanese...
Giovanni sembra rendersi conto delle potenzialità estreme del sottoscritto...
Non si cura di me che sto dando fondo pericolosamente alla bottiglia di sambuca...
Vino sambuca e fumo e cardioaspirina...cose che ammazzerebbero un cavallo...
Sortisce l'effetto di cessare la balbuzie, rendermi un attimo un po simpatico e soprattutto strategico...
A fine sera recuperati i files che temeva fossero perduti si da da fare per allungarmi 20 euro, dicendomi "scusa è solo una parte di quello che meriteresti".
Cerco di minimizzare la capitolazione di una ventenne...che lo aveva aiutato...nei suoi momenti in cui asseriva che io sono un despota tecnocrate...
Non ero ubriaco nonostante l'alcool...ero solo insofferente, e ieri sebbene fossi ancora più ubriaco ma sobrio con quasi tutta la bottiglia di sanbuca scolata....porto al termine il lavoro...
Rischio un blocco cardiaco improvviso ma non me ne curo...
La sera scappo per vedere Davide..fare un regalino a suo figlio e dare del materiale...
Come sempre mi fa aspettare..fuori...c'erano -10...
Mi chiedo come possa resistere a tutto ciò....scappo poi da Iuri...
La cucina che doveva darmi era stata già presa da altri...
Non mi curo dicendo che tanto non avrei saputo che farmene...
La ragazza era seduta in un letto come una persona di troppo...cerco di farla sorridere...
Non parla una parola di italiano...accenno un russo estremo...da ubriaco e si mette a ridere...mentre Iuri cerca di tradurre la mia ubriachezza...vedo un orologio fermo do una batteria per renderlo animato ancora...
Poi decidiamo una sortita tra la neve...
Iuri si preoccupa della neve del freddo...io incurante...salgo sulla neve dicendo andiamo a piedi...trascinandoli in forza e morale...
La ragazza ha freddo...timidamente guarda i miei guanti...li sfilo e glieli do dicendo a Iuri, senza offesa... e se replicava lo avrei menato...
Per scherzo mi chiede il cappello...glielo porgo in testa e lui cerca di sottrarsi...scappa, cerco di arrampicarmi a due metri per gioco...mi dice no dai scherzavo...arriviamo dal turco per mangiare qualcosa...
Iuri non beve più da tempo..io mi astengo dal prendere ancora alcool...il fegato mi fa male chiaro segno di abuso.
Solitamente facciamo casino...cerca di fotografarmi col cappello calato a mo di bandito...io tiro fuori la mia digitale e lo immortalo...per un attimo prende una posa vanitosa...e tiro un bello scatto..evitando lei...
Mi mostra ancora le foto sue con lei...e la madre di lei...chiedo marpionamente quanti ha tua madre? mi dice 43...mi sento per un attimo vecchio...una bella donna...azzardo un "è piu bella di sua figlia" e poi " ma pure io sono più giovane di te Iuri"...forse in tutto ciò ci sono mezze verità...vedendoli così tristi e preoccupati...
Credo non sia un caso abbiano piacere a stare con me...convinco Iuri a farla rimanere a casa sua...mentre ancora mi fa storie sui guanti regalati...doveva fare pipi...li spingo via verso casa come dei superstiti in salvo su una scialuppa ...mentre resto solo nel gelo aspettando l'autobus...


































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