mercoledì 3 febbraio 2016

Il destino delle parole

Considerazioni su Gasparri nella vicenda di cronaca chiamata deriva trash di Gasparri...di questi giorni...
Visto con occhi da chi è in deriva a destra da sempre , cioè i miei...
Non vorrei scrivere tanto , ma questa notizia mi preoccupa.
I dibattiti in parlamento si fanno per temi assurdi. Battute..che possono essere più o meno intelligenti...
L'handiccappato era rivolto a Enrico Lucci delle Iene, si sarebbe dovuto offendere lui...
Ma lui ci vive con questa maschera...non credo che l'offesa lo abbia scalfito più di tanto.
Nel mentre si solleva dallo scranno camerale un tizio certo Dall'Osso sconosciuto ai più al solo scopo di attirare l'attenzione su un suo problema personale ma forse più su di se e chi lo ha portato li.
Poichè non si dovrebbe fare politica attirarando attenzione su una disabilità, ma creare i presupposti affinché questa venga accettata da tutti ..
Nel momento in cui  speculi sull'handycap sei un debole.
Poi costui (Dall'Osso) addirittura l'ha presa male, come se egli fosse l'unico disgraziato al quale Gasparri si sia rivolto.
Sarebbe come dire che Mancini chiama frocio il suo omologo e tutti i froci si erigono a difesa dell'offeso che magari non lo neanche. E nasce il caso.

Eppure handycappato è un neologismo italiano relativamente giovane, viene da handycap una parola inglese..usato in ippica e poi sempre più spesso, per descrivere una persona con qualche minorazione (minorato , altra parola che ha seguito un iter altrettanto infelice...).
In breve, molte volte, le parole hanno avuto una traduzione popolare vettoriata, traslata, in termini dispregiativi, volgari,  da tenere chiuse in un vocabolario destinato ad essere utilizzato da gente definita volgare.
Volevo ricordare la parola cesso...cesso era una normalissima parola usata anche negli anni 30 per definire i bagni pubblici, il suo destino lo sanno tutti...è scivolato nel volgare..
Io non sono un parlamentare...ma se qualcuno avesse detto in tv qualcosa riguardante un handycappato day, che poteva urtare anche una mia condizione,avrei sorriso.
Di certo mai mi sarebbe passato dalla testa alzarmi su uno scranno e a nome di tutti gli handicappati e mandare affanculo quel qualcuno solo perchè ferito nell'amor proprio e misconosciuto ai più  cerco consensi da un aula che è il cuore dell'Italia...Un Italia già malata da tempo.
La cosa può apparire inutile e anzi pericolosa..ci ritroviamo ogni giorno a doverci difendere da noi stessi dal pensare a quello che diciamo. Se è political corretto o meno...
Magari all'Onorevole Gasparri questo non è mai passato per la testa.
E comunque,  tra chi si è costruito una nevrotica maschera e chi non la indossa , preferisco il secondo...perchè è quello che più mi assomiglia...
Per me Dall'Osso non è un handicappato, è un idiota.
Avrebbe fatto meglio a mandare affanculo l'italiano di bassa educazione e volgare, che attorno a questa parola ha costruito un insulto e da egli stesso volgare, avrebbe fatto bene a mandare affanculo se stesso.