mercoledì 28 dicembre 2011

Lucignolo Smeet !

Poi non ho capito cosa sia un lavoro poco appagante...
rivedo le parole di questo maniaco della punteggiatura , sebbene riecheggi in lui la sensazione di trovarsi davanti ad un intelletto diverso, e analizzi parola per parola ogni conversazione...irrorandola di un fiume di merda verbale, come solo lui sa fare.
Spinto più volte da me a un confronto amichevole, innalza un muro di ritrosia, tipica dell'ebefrenico affetto.
L'appagamento del lavoro, il gioco del lavoro.
Il lavoro sostituisce il gioco.
Sai che lavoro faccio io?
Non mi va di dirlo...mi viene da vomitare a pensarci...sottopagato.
La cultura del lowcost capisci, quella che vuole che tutto sia considerato virtuale.
I preventivi on line , cosi che già il cliente si soddisfa avendo virtualmente un prezzo in tasca che è la metà della metà della metà del prezzo reale.
Presuntuosità , pretesti, egoismi, pensare che si stia facendo la cosa giusta, giocano in questo smembramento.
Lavori che non valgono un cazzo, lavori di facciata e cartongesso...
No, non mi va di parlarne, non mi va di fare forum, non mi va di mettere al centro dell'attenzione il lavoro e farne motivo di vita.
Ogni lotta è combattuta e vinta , questo è l'importante, come per gli alberi di Natale.
Lotta combattuta tra mafie , dispetti, freddo e disagi vari, per cui sono stato soprannominato "guerriero antico"...
La paura di terzi di trovarsi davanti alla mafia dei giostrai mi ripara da ogni male...
Vale una regola: non dar fastidio a nessuno e rispettare, essere umili.
Il ndranghetoso, che sporca il letto masturbandosi, usa la politica dell'annichilimento psicologico.
Gli risulta uno scoglio, che sono io...
Pure se ti mettessi a piangere Vipe, sinceramente lo vedrei come un miracolo.
Non c'è nulla di più grave di chi nasconde la propria coscienza, ma del resto ciò che è la tua origine è famosa in tutto il mondo.
A volte esagero a criticare.
Stasera sono a cena dal mio amico calabrese, uno dei pochi.
Chi mi ha per amico è sicuro di contare sempre sul mio appoggio.
La gente ti spolperebbe viva...
Preferisco ritirarmi, se le cose volgessero al peggio, trovare un giusto equilibrio...accettare ciò che ti danno in cambio di altro.
La legge del baratto.
Ascolto Giovannone, nelle sue esternazioni letterarie, anche lui calabrese. Lo aiuto nella sua attività.
Un attività che vorrebbe la sua terra riscattata dal fango, egli mi induce un certo coraggio nell'affrontare i problemi indicandomi il più delle volte la strada giusta, da gran simpatico cialtrone che è, un amico.
Questo blog attira nemici, la componente di Staff Smeet stile Mc Donald's / Luna Park...è disturbata nel veder giudicata tanta vanità in maniera distruttiva...nel mio modo di vedere le cose...Xpoiled non è un vostro complice, seppur io mi autodenuncio corruttibile e debole..
Tutti sanno che sono un reietto di Smeet.
Le connotazioni del rigetto sono giustificate nel mio modo di vivere, nel mio pensare, nel mio status, elementi in sincronia che tendono a screditare l'inganno virtuale e dar fastidio
Per giustificare tale rigetto, s'è ricorso ad accuse pesanti.
Pure nella realtà accade così, la calunnia diventa arma.
Le volte che ho detto scherzando la parola "scaggionami" , si sprecano.
Trascinare in scena altre persone che si dileguano quando sono falcidiato sul campo.
La stessa omertà che ha distrutto il sistema sociale del Sud, preciso e identico.
Questo è un gioco (Smeet)...ma succede anche nella realtà.

Fake di Smeet 


La gente viene bannata perchè da fastidio.
 Smeet crea le basi per la propria chat, modello Kindergarten tedesco: una specie di giardino di infanzia dove anche i più grandi possono sperimentare una regressione psicologica ad uno stadio infantile.
Noto, che tale filosofia si scontra con un interesse economico da parte degli autori, che non si pongono il problema di generare una dipendenza da Smeet.
Ammetto che pure io mi sono sentito alienato al primo ban totale..tradito.
Non han tenuto conto del mio universo virtuale.
Non han tenuto conto che si stavano scontrando con un denigratore, un sarcastico, un iconoclasta, che trascina suo malgrado, sostenitori nella causa, se si può parlare di causa.
Staff Smeet spesso mi ha ripetuto: " se non ti piace perchè ci vieni?" , per far si che si crogiolassero nella mia confessione che Smeet non è altro che una base per lenire una solitudine spietata, un canale di sfogo emotivo ad indirizzo unico.
Il sadismo di ex Op Lamu^, che mi invitava a chiamare aiuto presso uno psicologo, che lei non lo è, è un chiudersi agli altri in maniera spudorata è un atto di offesa.
Tuttavia sta Lamu^ si gode alla finestra ciò che dico, che evidentemente gli suona bene.
Come nei film di Paolo Villaggio, la tragicità ha la sua comicità , tanto che lei resta perplessa sul fatto se io stia  raccontando balle o dica la verità , tanto controverse sono le avventure di Xpoiled....
 Nella sua debolezza di donna, dopo.si arrende ad un dialogo,  si rispecchia nelle mie parole.
Sente il calore del mio affetto chiedendosi se il mostro brutale di prima ero io...
E' quasi normale dispensare affetto in chat, da chi non sa a chi rivolgere questa spinta emotiva umana altrove.
Lamu^ usa smorzare i toni materialmente...facendomi cadere, sfoderando la sua cultura classica, applicandola ai miei deliri, facendomi sentire uno straccione.
Rimedio tale cultura per curiosità...per cercare di capire cosa mi si stia dicendo,  per poi scoprire che senza avere cultura, sto facendo cultura...

Il rigetto e la dipendenza dalla chat ha fatto si che i bannati di Smeet, si rifacessero una verginità in seno alla chat, più o meno col tacito consenso di Naima.
Cambiando il nome mille volte, sono sempre riconoscibili, almeno per quelli li conoscevano.
Io ho dei connotati virtuali riconoscibilissimi dal fiuto di  Lamu^ : mi individuava nel giro di poche battute, non appena iniziava a ridere, oppure al primo video di musica che mettevo.
Nella sua fantasia io sono un mostro, un personaggio uscito dalla penna di Lovercraft, dal quale si difende come un feto minacciato di aborto: ha paura di cadere in una rete di dipendenza a qualcosa di arcano e misterioso.
Poi...come non riconoscere ad esempio Anonymus? il simpatico macinapalle del Tempio..?
Col suo cane virtuale Oreste...che ballava...con comandi impartiti ossessivi...e lo sventolare un poco credibile hackeraggio da parte sua ?
Mi soffermo a scherzare con queste persone, alleviando la loro solitudine con una comprensione disinteressata...
Magari l'affetto era la giusta arma di contrasto...
Invece no!...Falcidiato da Naima, lui e Oreste.
Noi fake dello zoo di Berlino, ci ritroviamo al tempio con le nostre orecchie lunghe da lucignolo e ci burliamo delle nostre malefatte reciproche e ne ridiamo.
Vittime dell'inganno virtuale propinatoci, saremo venduti a dei cinesi e contrabbandieri di asini...

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