giovedì 16 giugno 2011

Prefazione

Credo che i blogs nati da persone come me, che vivono una quotidianità non siano ne recensiti dalla informazione di massa, ne calcolati nel panorama delle opinioni.
Per quanto a volte strambe possano essere le espressioni usate o incorrette, rendono un immagine più reale di quanto possa essere l'informazione ufficiale, comunque scevra di sottomissioni di vario genere.
Scrivere costa tempo, in genere viene un idea per scrivere qualcosa e poi la si elabora


  • Su tutto vale il detto "tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare"
Ossia tra il pensare e lo scrivere , o il parlato e lo scritto, v'è conflitto nel trasportare un idea mentale in forma di comunicazione a consumo di tutti.
Più questo trasporto è chiaro, più si scorge l'amenità nel leggere le vicende altrui.
Non invidio i giornalisti che si barcamenano giornalmente alla ricerca di verità ed equilibri per rendere storie altrui accessibili al lettore.
Spero sempre che la scrittura di questo blog mi coadiuvi ad esercitare queste facoltà.

Con riserva di modifiche postume alla data.

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