domenica 26 febbraio 2017

Angolo delle rotture, lager e umanità rifiuto.

Mai mi sarei immaginato, abituale fruitore dei servizi del Lidl, che ci potesse essere un angolo rotture e perchè di questo nome che sinistramente è l'anagramma di torture.
Tralasciando il luogo , torniamo al barbaro modo di assumere il personale di queste catene commerciali , evidentemente fatte senza misurare il quoziente intellettivo delle persone che assumono.
Psicopatici
Non si dovrebbe far impazzire di terrore una donna che ha avuto la sfortuna di essere giudicata negativamente da quelli che si definiscono italiani civili.
Non volevo spendere tante parole a riguardo , è evidente che la politica ha fallito.

Puro acciaio della Ruhr

Evidente il coinvolgimento del marchio tedesco che fa in modo di essere sociale , che nel segreto sfrutta i dipendenti, pochi assunti, roba scadente, e code interminabili per scontrini che a volte appaiono pesanti.
E mostra il vero volto.
Come un destino arcano , misterioso, la violenza di ciò che è stato soppresso nella memoria , torna a farsi vivo. I lager nazisti, la privazione delle libertà individuali, il dileggio della persona.

Ladri di cosa? delle immondizie? teniamo sul territorio gente che non si sa nemmeno come vive e con quali mezzi , abbiamo talmente la pancia piena che neanche sappiamo cosa significa fame... Se danno è stato fatto è della politica e della gente che non si rende conto di ciò che dice e che dovremmo essere orgogliosi della nostra civiltà e rinchiudere quelli che ci han portato a questa situazione i veri ladri : il governo italiano

Salvini difende i lavoratori microcefali della Lidl

Volevo ricordare a Matteo S. che pure Mussolini ti avrebbe mangiato il culo per aver fatto detto e menzionato e che non si può difendere l'indifendibile.

















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