giovedì 26 gennaio 2012

Che gusto c'è quando ci si prende il merito di qualcosa fatta da altri?
Che casomai sarebbe facile trovare la sicura paternità in qualcosa in cui non hai mai messo il naso?
Astenetevi dal copiare e prendervi meriti che non sono i vostri.
Uno dei motivi per cui di rado scrivo su Nonciclopedia...
Ho l'impressione di lavorare tra mille sgambetti, un senso che qualcuno mi spinga a completare un qualcosa in un momento in cui non so cosa scrivere...
Mi sembra quasi ovvio la cosa sfociasse in un blog personale.
Però ciò che è stato, vederselo trafugato così miseramente è meschino, come gli Op di Smeet investiti per un compito usano tale investitura per perseguire propri interessi, per poi magari dire che Silvio Berlusconi è stato al governo per trarne personali vantaggi...
Allo stesso modo si lascia qualcosa di incustodito sul web, lo si vede in mille altri posti...
Tra l'essere orgogliosi di ciò ed il fastidio di vedere gente che prende applausi al posto mio...
V'è anche da dire che su piattaforma wiki, a volte il prototipo dell'articolo piaceva ancor più delle sovrascritture, non per nulla si dice vandalizzare...mi da fastidio anche il fatto che se cercassi di tornare sulle vecchie versioni qualcuno le ripristina nell'ultima versione esistente...
A volte ho l'impressione che il web sia diviso politicamente...che sia un intento dei comunisti dare del filo da torcere a chi non lo è?

Milano- Parigi Gare de Lyon
Guardavo una pubblicità stasera alla metro..Milano Parigi a 25 euro...
Si fa un gran parlare di Parigi...i monumenti , le donne , la tour..etc etc..chi cazzo l'ha vista mai....mi viene voglia di partire con nulla verso questa meta...in perfetto stile siciliano...
Ma la cosa che mi chiedo , passerà da dove ci sono blocchi scontri manifestanti? dove è sto posto...val di susa?
Le città dove abitate non sono anche esse ecomostri? o finchè ci passate con la vostra auto vi sentite autorizzati a concorrere ed essere complici a questa cosa insensata detta città?
Vale la pena sacrificare il vostro tempo in simili lotte che non si capisce da dove scaturiscano..fermare il progresso?
Se vuole questo viaggio, essere un timido avvicinamento all'esigenza delle masse di muoversi, far conoscenza dei vantaggi, dei diritti di ognuno di noi a prendersi le  libertà impensabili fino ad un secolo addietro , perché rifiutare?
La facilità a schierarsi a fianco se non dietro a facinorosi che con pretesti attentano ad aprire nuove strade di comunicazione, in nome di qualcosa che nemmeno sanno cosa sia, mi fa pensare ad un arresto di un progresso che va più veloce delle nostre idee, ancorate chissà a quali ideali immaginari...

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